Home Ecologia & Ambiente PARCO DUNE COSTIERE: UNA IMPASSE POLITICA CHE METTE A RISCHIO SVILUPPO DEL PARCO E DEL TURISMO NEL TERRITORIO!
PARCO DUNE COSTIERE: UNA IMPASSE POLITICA CHE METTE A RISCHIO SVILUPPO DEL PARCO E DEL TURISMO NEL TERRITORIO!

PARCO DUNE COSTIERE: UNA IMPASSE POLITICA CHE METTE A RISCHIO SVILUPPO DEL PARCO E DEL TURISMO NEL TERRITORIO!

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Siamo ancora in alto mare in merito alla mancata nomina del presidente del Parco Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo che si aggiunge alla mancanza di un revisore e, fino a qualche settimana fa, anche della giunta esecutiva, nominata solo lo scorso 29 giugno. Sono passati ormai sei mesi dalle dimissioni del Presidente del Parco Dune Costiere senza che si sia provveduto alla sua sostituzione. Un problema di natura puramente politica, l’assemblea consortile, composta dai Comuni di Ostuni e Fasano, oltre che dalla Provincia di Brindisi, l’organo deputato alla nomina del presidente, infatti da mesi non riesce a trovare una soluzione condivisa.

Una situazione preoccupante per lo sviluppo del turismo del territorio, come ha sottolineato l’avvocato Colucci, ex componente della giunta esecutiva che già qualche mese fa chiedeva di superare l’impasse politica affinché il Parco riprendesse a pieno la propria attività. L’istruttoria per rilascio dei pareri, delle autorizzazioni e dei nulla osta di competenza consortile spetta alla giunta. Atti che devono comunque essere deliberati dal presidente, come prevede lo Statuto. Una situazione che crea non pochi disagi e problemi alle attività del Parco e agli imprenditori locali, danneggiando un turismo già messo in difficoltà dall’emergenza sanitaria. A questo si aggiunge l’ormai nota inerzia totale della Regione Puglia nell’elaborazione del piano per il parco, prevista dalla legge regionale, e principale strumento di realizzazione delle finalità del parco stesso.

Per questo è necessario che si provveda immediatamente alla nomina del presidente e si sblocchi una situazione che rischia di mettere a repentaglio lo sviluppo del turismo nel territorio brindisino. La stagione estiva é già nel suo pieno, non si possono anteporre sempre gli interessi partitici a quelli dei cittadini, ulteriori ritardi non possono essere più tollerati.