Provo solo profonda VERGOGNA per chi in queste ore va in giro dichiarando che IL VOTO AL SUD PER IL #M5S ia da attribuire semplicemente ad un voto di protesta da parte dell’ #ITALIA NON PRODUTTIVA CHE ASPETTA SOLO IL REDDITO DI CITTADINANZA. Vergogna e rabbia perché probabilmente l’ignoranza di questa gente non gli permette nemmeno di comprendere quanto la “Questione Meridionale” sia più che mai attuale e assolutamente non superata.
A mio parere, questa splendida immagine recuperata in rete testimonia come ancora in Italia la Questione Meridionale sia imperante, opprimente ma soprattutto reale e concreta. Il voto del 4 Marzo ha sancito come tale Questione sia ancora viva nell’animo dei cittadini del Sud Italia che si sentono (a ragion veduta) vessati e derubati continuamente dei loro diritti.
Ma oggi vi è una novità assoluta, ovvero che milioni di italiani hanno risposto a questi indegni personaggi attribuendo oltre il 45% di media dei voti al M5S, decretando in maniera democratica e pacifica il M5S come unica forza politica del Paese capace di poter realmente superare questo ormai secolare divario.
“Il Sud è stato privato delle sue istituzioni; fu privato delle sue industrie, della sua ricchezza, della capacità di reagire; della sua gente (con una emigrazione indotta o forzata senza pari in Europa); infine, con un’operazione di lobotomia culturale, fu privato della consapevolezza di sé, della memoria.” citava PINO APRILE nel suo “TERRONI”. Per me dopo il 4 Marzo 2018 quel SUD HA REAGITO, si è riappropriato della sua consapevolezza e chiede, anzi ESIGE DI ESSERE ASCOLTATO.
P.S. Chiariamo che al contrario della Lega (NORD) il M5S non è una forza regionalistica ma l’unica forza politica italiana capace di rappresentare i diritti di tutto il Paese. Anche nel centro nord infatti il M5S è la prima forza politica in assoluto ma non è primo solo perché gli altri si sono uniti in quelle solite accozzaglie chiamate coalizioni atte solamente a prendere in giro i cittadini.