IL M5S DALLA SOPRINTENDENZA PER LA QUESTIONE DELLE VILLETTE SUL VILLAGGIO NEOLITICO

IL M5S DALLA SOPRINTENDENZA PER LA QUESTIONE DELLE VILLETTE SUL VILLAGGIO NEOLITICO E DEI RITROVAMENTI ALL’AEROPORTO DI BARI. IL COMUNE AVREBBE POTUTO FARE DI PIÙ PER PRESERVARE L’AREA

Torna sotto i riflettori la situazione del VILLAGGIO NEOLITICO DI ECCEZIONALE RILEVANZA rinvenuto a Palese alcuni anni fa durante i lavori di scavo per la costruzione di alcune villette.

Questa mattina, infatti, insieme ai Portavoce del MoVimento 5 Stelle Antonella Laricchia, Michele Nitti e Sabino Marco Mangano, abbiamo incontrato il Soprintendente Luigi La Rocca e la Dott.ssa Francesca Radina, responsabile della sezione territoriale, come da richiesta avanzata dal Portavoce M5S Paolo Lattanzio.

Stiamo approfondendo i motivi per cui la SOPRINTENDENZA abbia ritenuto di concedere il NULLAOSTA alla costruzione e abbia considerato inefficace una musealizzazione in situ di quanto rinvenuto ma al tempo stesso riteniamo che il COMUNE DI BARI NON SIA STATO sufficientemente SENSIBILE alle RICHIESTE che provenivano DAL BASSO, MANCANDO di valutare tempestivamente la possibilità DI METTERE IN CAMPO dei MECCANISMI PEREQUATIVI che avrebbero potuto salvaguardare la volontà dei cittadini di quel quartiere.

Nel corso della visita è stata CONFERMATA L’IMPORTANZA DEI RITROVAMENTI in quell’area di proprietà privata. Reperti che sono stati inventariati, studiati e trasportati altrove mentre solo una piccola parte è oggi esposta nella Chiesa di San Francesco della Scarpa. Abbiamo chiesto di ricevere l’INVENTARIO DETTAGLIATO DEI RITROVAMENTI per poter effettuare gli approfondimenti necessari su una vicenda che sta evidentemente turbando la cittadinanza.

Nell’immediato ci stiamo preoccupando della VALORIZZAZIONE DEGLI ULTERIORI RESTI DELL’INSEDIAMENTO DI PALESE, interessando i Ministri Alberto Bonisoli e Barbara Lezzi, valutando anche la possibilità offerta dai finanziamenti per Matera 2019, su cui il GOVERNO PD ha registrato FORTI RITARDI. Un’opportunità che potrebbe agganciarsi a quella che sta emergendo in questi giorni per via dei lavori di archeologia preventiva previsti per l’allungamento della pista nell’Aeroporto di Bari.

Tuttavia, proseguiranno contestualmente i nostri APPROFONDIMENTI sulle decisioni della Soprintendenza che, ci ha assicurato, provvederà a monitorare i lavori del cantiere attraverso la presenza di un Archeologo per SEGNALARE EVENTUALI ULTERIORI RITROVAMENTI.

Anche se ci stiamo provando, non possiamo assicurare di riuscire a rimediare agli errori che altri hanno fatto in passato, tuttavia possiamo certamente DISEGNARE UN NUOVO FUTURO PER QUESTO TERRITORIO, accogliendo quelle richieste di VALORIZZAZIONE DELLE TRACCE NEOLITICHE che avanzano da tempo, senza essere mai stati opportunamente ascoltati, i cittadini di questo quartiere.

PASSATE PAROLA!