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VACCINI, SULLA SALUTE NON SI SPECULA

VACCINI, SULLA SALUTE NON SI SPECULA

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Dopo fiumi di polemiche strumentali, in Puglia anche la maggioranza è tornata sui propri passi.

Un film già visto. Per l’ennesima volta dopo fiumi di polemiche strumentali si scopre che il Movimento 5 Stelle Puglia aveva ragione a contestare NON I VACCINI, LA CUI UTILITA’ NON E’ IN DISCUSSIONE (e chiunque ci attribuisca posizioni contrarie sta dicendo il falso), ma un approccio coercitivo e un testo di legge regionale con fortissimi profili di incostituzionalità come rilevato anche dal servizio legislativo della Regione.
Da tempo avevamo contestato nel merito questa proposta denunciando, tra le altre cose, la realizzazione di un ‘federalismo vaccinale’ tra le regioni.

ADESSO sembra che finalmente in tanti se ne siano accorti.
Lo stesso primo firmatario della proposta regionale, il consigliere PD Fabiano Amati è stato costretto a correre ai ripari presentando degli emendamenti correttivi al suo stesso testo.
ADESSO sembra che anche lui (che pur essendo un giurista incappa spesso in “sviste costituzionali” nei suoi testi di legge) si sia accorto delle storture presenti in questo testo.
Siamo lieti del fatto che ADESSO diversi firmatari della proposta di legge ci diano ragione tanto che due consiglieri di maggioranza hanno ritirato le loro firme dalla proposta dissociandosi dalle becere strumentalizzazioni politiche che sono state fatte in questi giorni su (testualmente) ‘un tema sensibile come quello della salute, ancor di più se riguarda i nostri figli’.

Lo spostamento della discussione sul piano nazionale sembra aver dato un buon motivo a tutti per prendersi una sacrosanta pausa di riflessione su questa proposta regionale che si dovrebbe eventualmente discutere la prossima settimana.
Dal canto nostro auspichiamo che da ADESSO in poi, anche chi ha preferito utilizzare strumentalmente questo tema, forse per raccattare qualche voto in più in vista delle elezioni amministrative, possa tornare a discutere seriamente e nel merito di questioni così delicate seguendo sempre una unica stella parole: la salute dei cittadini e dei nostri figli.
SULLA SALUTE NON SI SPECULA.