Home Ecologia & Ambiente XYLELLA, M5S: EMILIANO ADESSO CHIEDA SCUSA AGLI AGRICOLTORI
XYLELLA, M5S: EMILIANO ADESSO CHIEDA SCUSA AGLI AGRICOLTORI

XYLELLA, M5S: EMILIANO ADESSO CHIEDA SCUSA AGLI AGRICOLTORI

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Accolgono con estrema soddisfazione la decisione della Procura di bloccare le eradicazioni i Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle. Le indagini dei magistrati si incardinano infatti sulle stesse tesi che i pentastellati ribadivano da tempo sia in Consiglio regionale che nelle piazze pugliesi e che sono state oggetto di una mozione votata all’unanimità dal Consiglio solo qualche giorno fa. In merito alle dichiarazioni di Emiliano replicano così: “Oggi, Emiliano, con la sua Giunta, dovrebbe solo tacere” dichiarano Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Cristian Casili, Mario Conca, Grazia Di Bari, Marco Galante, Antonella Laricchia e Antonio Trevisi “proprio lui che aveva promesso di scatenare l’inferno in campagna elettorale contro la Xylella e che non ha fatto nulla se non limitarsi ad istituire un tavolo multidisciplinare sul tema identico a quello proposto dal M5S. Addirittura usando le stesse parole per definirlo e convocando gli stessi esperti che il M5S aveva dichiarato di voler coinvolgere. Proprio lui Presidente di una Regione che ha osato arrivare a costituirsi contro quei poveri agricoltori che hanno dovuto subire passivamente la distruzione dei loro terreni e che si “erano azzardati” a fare ricorso. Dopo aver deliberato per le eradicazioni, aver richiesto al Ministero l’accelerazione di queste procedure, questo dovrebbe essere il giorno della vergogna. Quelle parole che oggi usano per guadagnare qualche titolo sulla stampa piuttosto le usino per porgere le loro scuse agli agricoltori e ai cittadini nei comitati, con le loro decisioni li hanno soltanto umiliati. Oggi Emiliano parla di “soddisfazione perchè finalmente qualcuno ha portato delle prove” ma mente sapendo di mentire perchè quelle stesse prove le aveva portate il Movimento 5 Stelle in Regione Puglia da mesi, aveva convocato addirittura esperti che ripetevano le nostre stesse tesi ed aveva presentato una mozione votata all’unanimità dall’intero Consiglio Regionale (su cui Emiliano e la sua Giunta si erano invece vergognosamente astenuti) ed incardinata sulle stesse identiche tesi che oggi anche i magistrati portano avanti. Quali altre prove aspettava Emiliano che il Movimento 5 Stelle non gli avesse portato sotto gli occhi da tempo?

I 5 Stelle non risparmiano una stoccata neanche le altre forze politiche: “Non possiamo non ricordare inoltre che, affinchè fosse votata in Consiglio Regionale, la nostra mozione ha dovuto subire delle modifiche perchè per i vecchi partiti ‘i nostri termini erano troppo forti’. Oggi invece tutti si spellano le mani nell’applaudire i magistrati. Saremmo felici di constatare che non è mai troppo tardi per cambiare idea se non fosse che la loro incoerenza ha lasciato morire migliaia di alberi e le speranze degli agricoltori. Se fossimo stati noi ad amministrare questa regione, tutto ciò non sarebbe mai successo.”